L’Italia è rinomata in tutto il mondo per i suoi paesaggi e per la sua straordinaria diversità enogastronomica.
Ogni regione, a suo modo, offre prelibatezze uniche e vini di alta qualità. Vini che si sposano magnificamente con i piatti tradizionali di ogni cucina locale.
Diamo inizio al nostro viaggio nei sapori e nei colori del Bel Paese, facendo tappa in una delle regioni più rappresentative dell’enogastronomia italiana. Parliamo del Lazio, meta gettonata anche oltre confine per la sua cucina tipica, stavolta raccontata in abbinamento a una cantina d’eccezione.
Cesanese: il Rosso di carattere dei Colli di Anagni
Nel cuore laziale, precisamente tra Piglio e Anagni, si nasconde uno dei gioielli vinicoli più autentici del nostro Paese, ossia la Cantina Terre Antiche, autrice di vini raffinati e autentici.
Tra questi, il Cesanese del Piglio è una tipologia di vino DOCG a bacca rossa prodotta nei comuni di Piglio, Serrone, Acuto, Anagni e Paliano, tutti in provincia di Frosinone. Un vino figlio dell’omonimo vitigno autoctono, che regala vini rossi intensi e di carattere che incarnano l’anima della terra da cui provengono. Per preservarla appieno, l’aziende sceglie modalità di produzione rare come l’affinamento in anfore di terracotta e in botti di legno di castagno rigorosamente autoctono.
ll Cesanese si dimostra inoltre un compagno ideale in abbinamento ai piatti tipici della cucina laziale. Il celebre “abbacchio alla Romana” – una pietanza a base di agnello cotto con erbe aromatiche e vino bianco – trova un perfetto connubio con il Cesanese. La struttura tannica del vino contrasta elegantemente con la morbidezza della carne, mentre i suoi sentori di frutta rossa e spezie si intrecciano con le note aromatiche dell’agnello.
Così, anche una cacio e pepe trova un degno compagno in questo vino, in grado di bilanciare la cremosità del formaggio e il pizzico di pepe nero con la sua vivace intensità.
Passerina del Frusinate: l’emblema dell’eleganza dei vini Bianchi
La Passerina del Frusinate è un altro tesoro enologico prodotto da Terre Antiche. Questo vino bianco fresco ed elegante rappresenta la quintessenza dell’esperienza vinicola laziale. I profumi floreali e gli accenni di agrumi caratterizzano questa varietà, che si presta a numerosi abbinamenti gastronomici.
Un piatto che esalta le qualità della Passerina è la “Coda alla Vaccinara”, uno dei più tradizionali della cucina romana. Coda di bue brasata con verdure, aromi e vino rosso: richiede indubbiamente un vino bianco strutturato ma fresco, come la Passerina. L’acidità del vino contrasta con la ricchezza del piatto, creando un equilibrio perfetto in ogni morso. Anche la “puntarella romana”, con il suo carattere amarognolo e il contrasto di sapori, trova un complice nella freschezza della Passerina.
Cantina Terre Antiche: un’eccellenza laziale da scoprire
In un mondo in cui l’enogastronomia riveste un ruolo sempre più centrale, la Cantina Terre Antiche si erige come un faro dell’identità enologica laziale. Con i suoi Cesanese e Passerina del Frusinate, offre una finestra sulle ricchezze della regione, abbracciando la storia, la cultura e la cucina locale.
Una visita alla Cantina non è solo un’opportunità per degustare vini di alta qualità, ma anche per immergersi nella cultura laziale. È un viaggio nel tempo e nel gusto, una celebrazione autentica del territorio e della passione dei suoi produttori.
