Il London Dry Gin è un distillato molto conosciuto e amato in tutto il mondo, ma la sua origine e la sua storia rimangono un mistero per molti.
Cosa si nasconde dietro la sua diffusione capillare? Perché ha avuto più fortuna di altri gin meno popolari?
In questo articolo, esploreremo la storia del gin per eccellenza, scoprendo cosa lo rende unico e apprezzato da ogni parte del globo.
Le origini
Il London Dry Gin è il racconto di una storia che ci riporta alla fine del XVII secolo.
Un distillato che ha origine nei Paesi Bassi nel XVII secolo, quando veniva prodotto come rimedio medicinale. Era fatto con l’aggiunta di erbe e spezie al vino distillato, e veniva consumato per le sue proprietà curative.
Con l’arrivo dei soldati olandesi in Inghilterra durante la Guerra dei Trent’anni, il gin divenne popolare anche nel Regno Unito. Così popolare che iniziò ad essere prodotto in grandi quantità, conoscendo uno sviluppo esponenziale. Presto il mercato si riempì di gin di bassa qualità. In questo contesto, veniva usato persino come parte della paga dei lavoratori, con lo scopo di rendere più sopportabili gli orari e le condizioni di lavoro disumane delle neonate industrie.
Per regolamentarne la produzione, nel 1751 venne introdotta la Gin Act, legge che tassava pesantemente il gin e richiedeva l’acquisto di una licenza per produrlo. Inevitabilmente ciò portò alla chiusura di molte distillerie e alla riduzione della produzione.
La nascita del London Dry Gin
I produttori di gin londinesi trovarono un modo per aggirare queste restrizioni: iniziarono a produrre gin di alta qualità, utilizzando solo pregiate botaniche naturali. Da qui il nome London Dry Gin, prodotto principalmente a Londra.
A differenziarlo dagli altri gin, il suo processo di produzione. Per poter vantare questa nomenclatura, deve essere prodotto attraverso la distillazione di un alcol puro di cereali, come il grano o l’orzo, a cui vengono aggiunti botaniche naturali, come il ginepro, il coriandolo, la radice di angelica e la scorza di limone.
Ma non è tutto. Non tutti sanno che, dopo la distillazione, il London Dry Gin non può essere addizionato di zucchero, aromi o coloranti. A ciò si devono le caratteristiche di purezza e genuinità.
Il London Dry Gin è diventato un simbolo della cultura inglese e una voce importante nell’export del Regno Unito. La sua produzione è regolamentata e il processo da cui ha origine richiede la massima attenzione ai dettagli, fattori che lo rendono un distillato molto raffinato e aromatico.
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